L’ultima edizione della strategia europea Health 2020, pubblicata dall’Oms nel 2013, è stata tradotta in italiano grazie a una collaborazione tra il ministero della Salute, l’Ufficio europeo dell’Oms e il Dors.
L’Oms Europa pubblica un nuovo report dedicato alla promozione dell’attività fisica tra i gruppi socialmente svantaggiati. L’evidenza mostra infatti che queste persone tendono avere bassi livelli di esercizio ed è ormai diffusa la consapevolezza che le campagne di promozione non sempre raggiungono equamente tutti i gruppi di popolazione.
Una risorsa per i decisori politici e gli operatori che lavorano in tutti i Paesi europei per promuovere l’attività fisica e lo sport tra i giovani: è il documento "Young and physically active: a blueprint for making physical activity appealing to youth", pubblicato a novembre 2012 dall'Oms Europa.
Per aiutare gli operatori italiani, Azioni propone una sintesi del documento in italiano.
L’Ufficio regionale europeo dell’Oms completa la sua offerta di documenti di indirizzo strategico e tecnico per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche pubblicando il nuovo Action Plan 2012-2016. Di particolare interesse, per Azioni, è l’intervento per la promozione del trasporto attivo. Il testo rappresenta infatti un punto di riferimento per lo sviluppo delle politiche nazionali e regionali per l’attività fisica, implicando anche possibili e importanti ripercussioni sui sistemi di sorveglianza.
È possibile associare un valore economico ai benefici sulla salute che derivano dalla “mobilità attiva” (quel tipo di mobilità che vede le persone prendere parte attivamente al proprio spostamento, per esempio camminando o pedalando)? E perché è utile farlo? Sonja Kahlmeier (Università di Zurigo) presenta lo strumento Oms Heat (Health economic assessment tools) dedicato al camminare e all'andare in bicicletta.
Affrontare con un approccio di sanità pubblica la promozione dell’attività fisica e dello sport all’interno dei Paesi europei: è questa l’originalità del documento “Promoting sport and enhancing health in European Union countries: a policy content analysis to support action”, pubblicato nel 2011 dall’Oms Europa. Leggi il commento di Francesca Racioppi (Oms).
L’Oms pubblica i nuovi livelli di attività fisica raccomandata per la salute nelle fasce di età 5-17 anni, 18-64 anni, e oltre 65 anni, riallineandosi alle linee guida dei Cdc. Le raccomandazioni sono definite in base al tempo dedicato all'esercisio fisico ma, vera novità di questo documento, sono accompagnate da indicazioni su tipo, frequenza e intensità dello sforzo.
Raccogliere casi studio sulla promozione dell’attività fisica in gruppi socialmente svantaggiati per condividere le pratiche più promettenti: è l’obiettivo del call for studies lanciato dall’ufficio regionale europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità. Una sorta di censimento per esaminare progetti e interventi già avviati nel vecchio continente che includono programmi di comunicazione e azioni a livello locale e che abbiano dimostrato di essere efficaci.