Gli esseri viventi hanno un patrimonio genetico ereditario che ne controlla struttura e funzioni, ma non tutto ciò che è codificato nel loro Dna viene realizzato: ci sono infatti informazioni potenziali che restano inespresse, se non si verificano condizioni ambientali in grado di attivarle. Secondo uno studio, pubblicato a marzo 2012, l’adattamento dei muscoli scheletrici all’esercizio fisico nell’uomo verrebbe mediato da un meccanismo di questo tipo, capace di attivare informazioni genetiche silenti. La riflessione di Maurizio Gottin (Asl TO4).