Muoviti, vai in farmacia

Paola Paltretti - Vicepresidente Comitato Provinciale Uisp di Bologna (Unione italiana sport per tutti)
Patrizia Beltrami - Azienda Ausl di Bologna, Dipartimento di Sanità Pubblica, Responsabile U.O Promozione della salute

pillole di movimento23 aprile 2012 - Vai in farmacia e chiedi consigli di salute: ti verranno date delle “pillole di movimento”. Non è il nome di una nuova medicina ma se segui le indicazioni del foglietto illustrativo ne trarrai comunque giovamento. Sono infatti 22 mila le scatole disponibili dal 23 marzo nelle farmacie comunali bolognesi del gruppo Admenta Doc Morris che contengono suggerimenti per uno stile di vita salutare e tre coupon per svolgere gratuitamente un mese di attività fisica.

L’iniziativa, frutto del lavoro di rete promosso dal Comitato provinciale di Bologna della Uisp – Rete Blu, insieme all’Azienda Usl, amministrazioni pubbliche (Provincia di Bologna, Comune di Bologna e 15 Comuni della cintura), Ordine dei Medici, farmacie comunali e Il Resto del Carlino, nasce come campagna di sensibilizzazione per contrastare l’inattività fisica, in quanto quarto fattore di rischio per la mortalità globale. Il progetto “Pillole di movimento”, alla sua seconda edizione, si rivolge alle persone sedentarie e si pone l'obiettivo di promuovere il movimento in persone che non svolgono attività fisica per scarsa motivazione personale, per motivi sempre più spesso economici e per un’organizzazione urbana che spesso non favorisce la pratica motoria.

La scatola consegnata dai farmacisti, somiglia alla confezione di un farmaco, ha una data di scadenza (il 31 maggio 2012) e contiene:

  • il bugiardino delle pillole di movimento (informativa medico-scientifica che illustra i benefici di uno stile di vita attivo)
  • l’elenco delle associazioni e società sportive che aderiscono al progetto e delle attività motorie messe a disposizione (cardiofitness, ginnastiche dolci e pilates, balli e attività in acqua, nuoto)
  • i coupon da consegnare nella palestra o nella piscina dove la persona sceglierà (dopo essersi accordata con le segreterie) di frequentare gratuitamente un corso per un mese
  • un buono Medel per l’acquisto di un misuratore di pressione innovativo.

Pillole di movimento ha l’obiettivo di educare la comunità cittadina al benessere tramite stili di vita sani e attivi.

Per far questo ha messo insieme i know how di ciascuno dei soggetti promotori al fine di elaborare una strategia efficace che lo scorso anno ha fatto “muovere” centinaia di sedentari. È fondamentale infatti sostenere interventi e azioni intersettoriali mirati a sostenere la promozione dell’attività fisica come parte integrante delle abitudini quotidiane. Per farlo occorre un vero "salto culturale" e una condivisione di intenti e di linguaggi promuovendo reti territoriali e progettando con modalità partecipata tra tutti coloro che nella comunità locale possono sostenere e facilitare scelte per la salute e il benessere.

Prima edizione

in farmaciaLa prima edizione di Pillole di movimento è stata realizzata tra aprile e maggio 2011. Il progetto, già dalla fase di pianificazione, ha definito tre strumenti: di monitoraggio, di valutazione di processo e di risultato al fine di rilevare il grado di interesse dell’iniziativa da parte dei cittadini, le attività fisiche scelte e frequentate, le ricadute del progetto nei mesi successivi alla sua sperimentazione. Le persone che hanno mostrato interesse sono state 4500, di queste 2500 hanno frequentato gratuitamente 1 mese di attività motoria di media intensità in palestra o in piscina e 320 hanno continuato a frequentare l’attività nei mesi successivi alla fine del progetto.

Il progetto ha riscosso l’interesse e la partecipazione dei cittadini, delle istituzioni e di partner coinvolti. L’obiettivo è di ripeterlo ogni anno e consolidarlo come campagna di sensibilizzazione. Rispetto alla prima edizione, quella del 2012 vede in più l’adesione di 2 Comuni della Provincia di Bologna, di altre 2 associazioni sportive e la partecipazione della città di Milano. A livello europeo, su richiesta dell’Associazione sportiva Ufolep, aderente alla rete Isca e prima in Francia per numero di associati, è stato organizzato ad aprile 2012 a Bologna un seminario internazionale in quanto l’Associazione intende realizzare in Francia il progetto. A breve verrà organizzato un altro seminario, richiesto dalle Associazioni sportive danesi e slovene della rete Isca, che intendono conoscere nel dettaglio il progetto per poterlo realizzare nel proprio Paese.

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