Piramidi dell’attività fisica, l'esempio del Pafes

Alberto Arlotti - Servizio sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna

piramide età adulta1 luglio 2011 - Il consolidarsi delle abitudini sedentarie tra la popolazione ha indotto negli ultimi anni l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e le principali società scientifiche internazionali a rivedere le loro raccomandazioni sui livelli minimi di attività fisica necessari per crescere, vivere e invecchiare in buona salute.

Le linee guida sono divenute più complesse, e oggi prevedono, per ogni età della vita, diverse tipologie di attività, ciascuna con diversa frequenza e modalità di esecuzione. L’adeguamento si è reso necessario per sostituire con azioni volontarie le attività fisiche svolte per millenni dalle persone negli atti della vita quotidiana che hanno esercitato la loro forza, potenza e resistenza, consentendo al loro corpo il pieno funzionamento in ogni organo e apparato, condizione protettiva della salute.

Gli schemi contenuti nelle odierne linee guida non sono di immediata comprensione, mentre gli interventi per la promozione della attività fisica nella popolazione necessitano di strumenti di comunicazione efficaci.

Per questo motivo i grafici riassuntivi delle raccomandazioni sull’attività fisica presentati dal “Pla d’Activitat Física, Esport i Salut (Pafes)” (programma di promozione della salute per i servizi di assistenza primaria promosso dal Governo della Catalogna, basato sulla prescrizione e promozione dell’attività fisica) sono particolarmente interessanti. Sono basati sullo schema della piramide, già ampiamente conosciuto dal pubblico perché utilizzato nelle campagne di comunicazione della corretta alimentazione, che riporta alla base della figura gli alimenti di cui promuovere il consumo e al vertice invece gli alimenti da assumere con moderazione.

Le piramidi della attività fisica sono tre, contraddistinte da diversi colori per le tre età della vita:

Nel corpo centrale di ognuna delle tre piramidi sono descritti le attività del tempo libero, gli sport e gli esercizi raccomandati, con l’indicazione della frequenza con cui devono essere svolti. Le parti più interessanti delle piramidi sono però le basi e i vertici. Nelle basi sono descritte le azioni quotidiane che prevedono movimento come camminare, fare le scale, giocare liberamente, fare giardinaggio e le altre attività domestiche, enfatizzando così il concetto che la cosa più importante per ogni persona è condurre una vita attiva. Nei vertici delle piramidi, infine, sono disegnate le figure di bambini, adulti e anziani seduti in poltrona, per sottolineare che la sedentarietà è un fattore di rischio e deve essere praticata con molta moderazione.

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