Mercuriale 2013 e la Carta di Toronto

3 maggio 2013 - Centocinquanta iscritti e una lista di attesa di diverse decine di persone: questi i numeri del Mercuriale 2013, corso di aggiornamento e approfondimento sui temi dell’attività fisica, che si è svolto a Bologna il 9 e 10 aprile 2013.
Tra i partecipanti, diverse le figure professionali che hanno aderito: medici di medicina dello sport, medici di sanità pubblica, assistenti sanitari, infermieri, tecnici della prevenzione, dottori in scienze motorie, psicologi, ecc.
A fare da filo conduttore al corso Mercuriale 2013 è la Carta di Toronto. Il documento, pubblicato nel 2010 dal Global Advocacy for Physical Activity (Gapa) della International Society for Physical Activity and Health (Ispah), rappresenta infatti uno strumento di advocacy e di integrazione per i settori della società che, direttamente o indirettamente, possono condizionare lo stile di vita degli individui e della collettività (sanità, scuola, trasporti, sport, urbanistica).
Il corso, organizzato in collaborazione con il progetto Ccm “Una Rete di Azioni per dare attuazione alla Carta di Toronto” (condotto dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con altre 8 Regioni italiane, l’Oms e l’Unione italiana sport per tutti, Uisp), è rivolto a tutti gli operatori impegnati nei campi dell’attività fisica, dello sport e della sanità pubblica. Il Mercuriale 2013, infatti, propone riflessioni ed esperienze in campo clinico e di sanità pubblica, così come iniziative di partnership con altri settori secondo un programma ispirato proprio alla Carta di Toronto.
Le cinque sessioni del Mercuriale 2013
Le due giornate, fitte di interventi, sono divise in cinque grandi momenti. Il corso si apre con una sessione di aggiornamento su temi chiave delle scienze di base, degli studi clinici e epidemiologici; nel pomeriggio seguono due sessioni dedicate alla presentazione generale della Carta di Toronto e ai suoi contenuti. Nella seconda giornata, una sessione è indirizzata al “riorientare” i servizi (anche quelli sanitari) e i settori della società nel dare priorità all’attività fisica. L’altra sessione è dedicata allo sviluppo delle partnership per l’azione.
Le sessioni
- Gli effetti dell’attività fisica nell’uomo: lo stato dell’arte.
- Area strategica 1 Carta di Toronto: realizzare una politica e un piano d’azione a livello nazionale.
- Area strategica 2 Carta di Toronto: introdurre politiche che sostengono l’attività fisica.
- Area strategica 3 Carta di Toronto: riorientare i servizi e i finanziamenti per dare priorità all’attività fisica.
- Area strategica 4 Carta di Toronto: sviluppare partnership per l’azione.
Restituzione dei materiali
È possibile "riverere" la due giorni di lavori del Mercuriale 2013 e ripercorre le sessioni del convegno, scaricando tutte le presentazioni, riscoltando gli interventi dei relatori, guardando sul canale youtube di Azioni i video e le interviste: consulta la pagina con tutti i materiali del convegno.
Risorse utili
- il programma del corso (pdf 134 kb)
- la Carta di Toronto per la promozione dell’attività fisica in inglese e in lingua italiana (versione in alta qualità, pdf 1,9 Mb; versione in bassa qualità, pdf 855 kb)
- l’elenco di relatori e moderatori (pdf 20 kb).