Mobilità nuova e nuovi posti di lavoro: il dossier di Azioniquotidiane

15 aprile 2014 - Che cos’è il “trasporto sostenibile”? Qual è il suo impatto sulla vita dei cittadini europei? Un nuovo documento dell’Oms incoraggia modelli urbani alternativi. Ambizioso il messaggio per i decisori: gli investimenti in politiche che sostengono la mobilità attiva non sono utili solo in termini di promozione di stili di vita sani, o di miglioramento della qualità dell’ambiente cittadino. Possono rappresentare anche inedite opportunità occupazionali per creare nuovi posti di lavoro, soprattutto a livello locale.
Il documento “Unlocking new opportunities - Jobs in green and healthy transport”, pubblicato dall’ufficio della Regione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e presentato a Parigi in occasione del “Fourth High-level Meeting on Transport, Health and Environment (4hlm)” (14-16 aprile 2014), afferma che la mobilità sostenibile non è più solo una leva per la promozione di stili di vita salutari e di un ambiente sano ma può essere un volano per lo sviluppo e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Il rapporto è frutto della collaborazione tra i membri della “The Pep (Transport, Health and Environment Pan-European Programme) partnership” (organismo transnazionale nato con lo scopo di integrare le questioni relative ad ambiente e salute nelle politiche dei trasporti) e i partecipanti al meeting di ottobre 2013 a Parigi.
Per approfondire leggi su Azioniquotidiane il dossier “Mobilità nuova e nuovi posti di lavoro” e i quattro articoli che lo compongono: